L’energia improvvisativa che scaturisce dal confronto tra due musicisti di rango quali Martino e Zaccagnino, agisce sulla colonna sonora originale, e la integra, attingendo in modo preminente a brani di Piazzolla.
Nel 2013 nasce l’idea di Cesare Settimo, Direttore Artistico della rassegna napoletana Jazz&Movie, di creare uno sfondo di immagini evocative con cui il concerto live possa identificarsi al meglio con il film che ancora ad oggi è uno dei più indicativi manifesti dell’amore non ragionato e della critica sociale, Ultimo Tango a Parigi di Bertolucci
Sassofoni
Giulio Martino
Fisarmonica
Rocco Zaccagnino